Blitz questa stamani mattina giovedì 17 di ottobre allo scalo aereo Guglielmo Marconi di Bologna da parte di circa cinquanta esponenti dei collettivi e dei centri sociali bolognesi che hanno inscenato una protesta contro la compagnia aerea Turkish Airlines per condannare ogni accordo tra l’Unione Europea e la Turchia.
Gli attivisti hanno esposto uno striscione (‘Boycott Turkey’) davanti ai banchi del check in della compagnia di bandiera con l’intenzione di bloccare i voli. Sul posto è presente la Digos e la questura fa sapere che il blitz non ha avuto ripercussioni sulle partenze né sull’attività dello scalo. I manifestanti, secondo la polizia, sarebbero già usciti dal Marconi continuando la protesta all’esterno. Secondo gli attivisti in seguito sono state oscurate alcune pagine social tra realtà collettive, come Labàs e di singoli.
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Ritornare a battere sempre quel chiodo, il chiodo sparisce. La comunicazione di parte rimane, rimangono i contenuti, le TV politicizzato ma il chiodo e' fermo, inchiodato […]
Quindi il messaggio è : " si continui nel trucidare palestinesi fino a circa 6.000.000, numero stimato di ebrei trucidati dai nazisti, e nel caso […]