La notizia è semplice: Eugenio Giani nomina vicepresidente della Regione Toscana una ragazza di 23 anni, Mia Bintou Diop. Elly Schlein applaude. Il Pd esulta per il segnale “nuovo”, “giovane”, “inclusivo”.
Tutto molto simbolico. Il problema è che una Regione non si governa con i simboli. La Toscana gestisce sanità, infrastrutture, trasporti, protezione civile. Ci vogliono competenze, conoscenze, esperienza. Sarebbe persino ingiusto pretendere tutto questo da Diop: a 23 anni non le ha e non potrebbe averle. Dunque, perché è lì? Per ciò che sa fare o per ciò che rappresenta?
È la politica ridotta a casting. Schlein voleva fare la regista a Bologna: oggi applica la sua vocazione narrativa alla cosa pubblica. Ma la pubblica amministrazione non è un film, e i cittadini non sono comparse. Si può giocare con le storie, non con le Regioni. E la sinistra dovrebbe ricordarselo, prima che la realtà – molto meno sentimentale della propaganda – presenti il conto.







Avendo esempi ministeriali alla Giuli (per fermarsi subito…), il discorso qualche pieghetta la fa…
Concordo in pieno: sarebbe gradito qualche esempio di competenze. Valditara? Delrio?Tajani? Burlando, quello che imbroccava l’autostrada contromano? Il trota? Pichetto Fratin? Santanchè? Salvini? Fassino, esperto in profumi del Duty Free? Beppe Sala’ Salvini iosotuttodiogni? Le ariane Maria Edera Boschi, Marianna Madia, o le locali Kar Lotta, Mahmoud, Bondavalli? Almeno questa è giovane e carina, quindi suscita invidia.
per Elly e la sinistra in Toscana è un ottimo viatico verso un’altra sconfitta storica…
Ma se la proponesse come candidata Sindaca a Peggio Emilia sarebbe una vittoria assicurata, quale candidato migliore ? è giovane e senza esperienza in alcun campo, non e’ bianca, sarebbe perfetta…..la Bondavalli nel caso la eleggiamo direttamente in Parlamento….a Roma o in Europa direttamente….
…..altrimenti come farebbe Elly Schlein ed il PD a far vincere la destra anche in Toscana ?