Mercoledì 7 novembre, durante la terza puntata settimanale della trasmissione di Rai Uno “La prova del cuoco”, condotta da Elisa Isoardi, per la rubrica “Cucina mia” sarà protagonista la chef bolognese Alessandra Spisni, che preparerà squisite mezzelune con ricotta e mortadella.
La puntata inizierà parlando di pesce spada, con la ricetta della chef romana Anna Maria Palma e i suoi gustosi cubotti di pescespada su crostone di polenta. Con lei l’esperto ittico piemontese Davide Valsecchi e la nutrizionista pugliese Valentina Galiazzo, che sveleranno tutte le proprietà benefiche di questo pesce.
Nel “Duello all’italiana” di mezzogiorno, invece, si troveranno di fronte lo chef campano Vincenzo Lebano e lo chef pugliese Claudio Favale, che si sfideranno nella rivisitazione di un grande classico della cucina campana: il sartù di riso. Spazio anche alla creatività del maestro cioccolatiere veneto Mirco Della Vecchia, che preparerà il salame di cioccolato.
Nella terza manche i concorrenti Alessandro Di Stefano da Chieti e Rosetta Immordino da Palermo se la giocheranno a suon di menù, affiancati dagli chef Franco Marino da Salerno e Joseph Micieli da Ragusa. A giudicarli lo chef stellato Marco Sacco, l’esperta gastronomica Simona Maggio e (nelle vesti di “giurato per un giorno”) la giornalista del Tg1 Emma D’Aquino.
Nel corso della puntata spazio anche alla terza tappa delle “escursioni gastronomiche” di Andrea Lo Cicero, che per l’intera settimana è alla scoperta della ricette del casale: il viaggio prosegue con un piatto di origini medievali, il pan cristiano. Tornerà, infine, l’immancabile “borsino della spesa” di Mr. Prezzo Claudio Guerrini, con il suo report delle quotazioni del giorno dai banchi del mercato Wagner di Milano.
Ultimi commenti
gentile Pippo, non sono riuscito a farLe cogliere la sottesa ironia: nelle mie intenzioni NON era un post PRO-PD scritto da un piddino... piuttosto voleva
Buongiorno Signor Arturo, era una risposta di amara ironia. Certo l'elettore piddino tiene ufficialmente molto all'antifascismo però, dato che si vota anche col portafoglio, pensa pure […]
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...