Film a Reggio: “Adesso dove parcheggiamo?”

parcheggio viale Isonzo Reggio lato palazzi

A Reggio non c’è solo fibrillazione positiva per l’arrivo in città della produzione cinematografica del film del regista Michael Mann dedicato alla vita di Enzo Ferrari, ma iniziano anche le prime proteste: come quelle dei residenti di viale Leopoldo Nobili e di viale Isonzo, che si sono visti interdire molti stalli di parcheggio dalle recenti disposizioni comunali sulla mobilità nella zona.

Fino al 4 settembre, infatti, nel parcheggio ex Cappuccini e nell’area di parcheggio del controviale di viale Isonzo, tra viale Nobili e piazzale Duca degli Abruzzi, saranno in vigore un divieto di sosta con rimozione e un divieto di circolazione veicolare.

“È proprio il caso di dire “Ciak, si gira!” per i residenti: saranno infatti costretti a girare non poco e disperatamente alla ricerca di un parcheggio nei pressi delle loro abitazioni, e cioè a lato dei palazzi nel controviale Isonzo”, ha spiegato la residente Flavia Rossi.

“C’è da chiedersi se la pesante abolizione del diritto al parcheggio anche per i residenti in quest’area, per oltre un mese, in occasione delle riprese del film su Enzo Ferrari, sia stata ben valutata, in termini di disagio ai cittadini, da parte del Comune di Reggio e dell’assessorato. Non pare esserci una ragione sufficiente infatti perché vengano sottratti tutti i parcheggi ai residenti, per di più paganti; né che venga assegnato un intero controviale, oltre che l’intero parcheggio ex Cappuccini (o ex Bingo), alla produzione. Non bastava quest’ultimo? Davvero non c’era altra soluzione? Non poteva essere individuata per esempio la vasta zona lungo le fiancate del Valli e viale attiguo (soluzione già utilizzata in altre occasioni)?”.


Il parcheggio, prosegue Rossi, “per il quale tra l’altro i residenti pagano una quota al Comune, consente loro di sostare solo nelle aree dedicate, che in questa occasione saranno completamente sottratte all’utilizzo, e cioè zona A3 e zona A4. Verrà rimborsato il corrispondente di 1/12 della cifra pagata anticipatamente per impedito utilizzo del parcheggio? Si è considerato il grave disagio che verrà provocato? Veramente una decisione discutibilissima, inaccettabile e, ancora una volta, non condivisa con i cittadini!”.