Reggio, è ancora scontro sulle lanterne cinesi. Fratelli d’Italia: “La laicità non è un’arma per cancellare le tradizioni”

lanterne cinesi viale IV Novembre zona stazione Reggio – CoRE

Sembra destinato a ulteriori round lo scontro politico sulle 45 lanterne cinesi, donate alla città dall’Associazione cinese di Reggio Emilia, che quest’anno nel periodo delle feste natalizie illumineranno viale IV Novembre, la strada che collega piazza del Tricolore con piazzale Marconi, il piazzale della stazione ferroviaria storica.

Di fronte alle prime proteste della destra, e in particolare di Fratelli d’Italia, il consigliere comunale e capogruppo di Verdi-Possibile Alessandro Miglioli ha ribattuto: “La destra ricordi che viviamo in un paese laico: continuare a ripetere che Reggio, l’Europa e il Natale sono solo cristiani non è un’opinione, è un abuso del linguaggio pubblico”. Per Miglioli “le parole della destra sono un modo per inglobare tutti dentro un’unica identità religiosa, cancellando automaticamente la pluralità reale della nostra città e di questo Paese. Ed è esattamente ciò da cui la Costituzione ci protegge: l’Italia è uno Stato laico. Non ‘cristiano’, non ‘confessionale’, non ‘religioso’. Laico. Lo dice l’articolo 3, lo dice l’articolo 8, lo ricorda l’articolo 19, e lo ribadisce da sempre la migliore dottrina del diritto costituzionale: lo Stato non ha una religione, perché tutela la libertà di ognuno”.

E ancora: “Accogliere un gesto che porta luce, letteralmente e simbolicamente, non indebolisce la nostra identità: la arricchisce. C’è una comunità che ha fatto qualcosa di bello: un dono alla città, un gesto di cura verso un viale di cui si parla sempre solo in termini negativi. Un atto di partecipazione, di integrazione, di convivenza. Eppure, di fronte a questo, si grida alla ‘ghettizzazione’ e alla ‘minaccia al Natale’. Lo spazio pubblico appartiene a tutti. È ora che anche Fratelli d’Italia lo accetti”.

A stretto giro è arrivata anche la contro-replica dell’intero gruppo consiliare del partito meloniano: “Come sempre, EV-Possibile non coglie il senso delle parole e degli eventi, e agita a caso lo spettro della destra, tipico di chi non ha argomenti solidi per sostenere un dibattito culturale. Perché, se li capisse, avrebbe evitato l’ennesima figuraccia: a chiedere rispetto per la nostra tradizione sono i cittadini del quartiere stazione, quelli che la sinistra corteggia solo per i voti, per poi dimenticarli e usare il loro consenso per distruggere la città”.

La sinistra, secondo Fratelli d’Italia, “usa la laicità come arma per sradicare le nostre tradizioni: ma la laicità è rispetto per storia, cultura e identità di un popolo, non negazione. […] I cittadini della zona stazione chiedono rispetto per la loro identità, calpestata da un’amministrazione senza confronto. Che paura ha la sinistra di un piccolo presepe, simbolo di natività e storia, regalato dai cittadini e portato da Fratelli d’Italia senza costi per il Comune in una zona difficile? Milioni di italiani lo allestiscono con amore come segno di accoglienza, vita e pace. Invocare la laicità contro questo è un paradosso ridicolo e antistorico”.

“EV-Possibile vada a spiegare ai residenti stremati che non difenderà la loro identità: loro vedono le tradizioni natalizie cancellate e sostituite da simboli estranei. A Reggio la laicità attacca solo la nostra storia e le radici religiose, mai quelle altrui, sostenute anche se contrastano con principi UE come parità di genere e diritti delle donne. La sinistra cancella le nostre tradizioni in nome di un’integrazione ipocrita e a senso unico, che discrimina gli italiani. Se il Natale viene visto come ‘attacco alla laicità’, emerge l’odio ideologico verso la nostra storia. La laicità è scudo per la libertà di tutti, non arma per distruggere l’identità. Chiediamo all’amministrazione di investire nel Natale con luminarie ed eventi, senza vergogna come per troppi anni. Valorizziamo il periodo natalizio, che rende la città più bella e arriva in tutti i quartieri, anche i più difficili: è gioia condivisa, non offesa”.



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