Il giudice Giovanni Ghini, 59 anni, resta al lavoro nel tribunale di Reggio Emilia. Non vi sarà il provvedimento legato alla compatibilità ambientale, il Csm, infatti, ha archiviato il caso in via definitiva.

La vicenda era legata alla scarcerazione emessa nell’agosto scorso del 21enne pakistano, autore del reato, che per l’allora gip aveva dimostrato "straordinario senso di autodisciplina" mettendosi "da solo agli arresti domiciliari".
Motivazioni queste che avevano sollevato dubbi e polemiche, visto che il 21enne in questione era reo confesso di violenza sessuale nei confronti di un 13enne, vicino di casa, con disabilità.







Ultimi commenti
Amareggiato il Sindaco per aver scoperto che la realtà è differente dal desiderio?Nessuno pone in discussione le intenzioni, ma i risultati parlano. Mai una giunta […]
Francesca Albanese persevera nella sua testimonianza sui crimini gravissimi che il Governo di Israele sta compiendo in Palestina. Testimonianza basata - come è possibile dedure
Ma pensate ai delinquenti insediati all'interno delle istituzioni europee e nazionali che fanno soldi con il commercio delle armi.