Reggio. Cgil: personale sanitario a rischio decurtazione stipendio

Coronavirus ospedale tampone

Nel pieno dell’emergenza Covid, in corso ormai da più di un anno, i lavoratori del servizio sanitario nazionale, circa sei mila in provincia, rischiano una decurtazione media dello stipendio compresa tra i 100 e i 300 euro. È a rischio infatti tutto ciò che concerne il salario accessorio come produttività, straordinario e indennità di turno.
Per opporsi a questo scenario Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e la RSU dell’azienda Ausl hanno deciso di lanciare tra i lavoratori stessi una raccolta firme da consegnare il 9 aprile al direttore generale Cristina Marchesi e al presidente della conferenza territoriale socio sanitaria, il presidente della provincia Giorgio Zanni.

“Se un anno fa tutti chiamavano i nostri colleghi eroi – dichiarano Gaetano Merlino Fp Cgil, Gennaro Ferrara Cisl Fp, Giuseppe Belloni Uil Fpl. -, oggi questi stessi eroi rischiano di perdere una fetta importante del proprio salario. La gestione dell’emergenza Covid, le necessità legate alla crescita di voci di spesa, quali ad esempio straordinario o indennità di turno, unitamente all’imprescindibile aumento delle assunzioni, stanno provocando una possibile diminuzione dello stipendio dei dipendenti. La diminuzione è causata dai vincoli e dai limiti imposti dalle leggi voluti negli ultimi dieci anni dal Ministero dell’Economia e della Finanza”.

In pratica, i soldi disponibili per tutte queste voci, incrementati nel 2020 per decisione del Governo con assegnazioni una tantum, oggi sono tornate ai livelli pre-Covid. Insufficienti quindi a dare garanzie economiche.

“Il rischio è che tutti i dipendenti, a partire dai professionisti sanitari, per passare al personale tecnico e amministrativo – concludono Merlino, Ferrara e Belloni– non trovino più in busta paga il salario accessorio”.
Da qui la raccolta firme che porterà il prossimo 9 aprile ad un presidio davanti al Santa Maria Nuova dove, per la consegna delle firme stesse, sono stati invitati sia il direttore generale Marchesi sia il presidente Zanni.



Ci sono 2 commenti

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  1. Gennaro Ferrara

    Grazie Anna. Cercheremo di fare il possibile per ottenere un giusto salario a tutto il personale dell’azienda usl che in questo periodo stanno facendo sacrifici mettendo al primo posto la salute del cittadino.
    Gennaro Ferrara.

  2. Anna Barbieri

    Auspico ai rappresentanti sindacali che vedo uniti, di ottenere la salvaguardia del reddito di ogni operato di qualsiasi settore.
    Buon lavoro
    Un abbraccio a Gaetano e Gennaro lo estendo anche a Giuseppe che non ho avuto il piacere di conoscere.


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