Soncini: “Meloni sconfina nello sciacallaggio”

Seduta d’aula

“I bambini non si toccano, e soprattutto non si strumentalizzano”: è questa la posizione di Ottavia Soncini, vicepresidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, dopo il presidio “I bambini non si toccano” organizzato venerdì 5 luglio davanti alla sede del municipio di Bibbiano da una delegazione di Fratelli d’Italia guidata dalla leader del partito Giorgia Meloni; il riferimento, naturalmente, è quello ai primi esiti dell’inchiesta “Angeli e demoni” della procura di Reggio, che ha acceso i riflettori su un presunto business degli affidamenti illeciti di bambini e bambine nel sistema dei servizi sociali della val d’Enza.

“L’onorevole Meloni è arrivata fino a Bibbiano in favore di telecamere nazionali per lucrare qualche voto tra chi è ancora sconvolto dall’inchiesta di Bibbiano, sulla quale occorre lasciare lavorare i magistrati e gli avvocati”, ha aggiunto la Soncini.

“Speculare sulla piazza per premere sui giudici, signora Meloni, è una forma di manipolazione che sconfina nello sciacallaggio quando ancora non ci sono né sentenze né rinvii a giudizio. Lei fa politica, non è un giudice. Faccia in modo di non dimenticarlo”.

“Ricordiamo – ha poi contrattaccato la Soncini – che 10 giorni fa a Piacenza hanno arrestato Giuseppe Caruso di Fratelli d’Italia, presidente del consiglio comunale piacentino, nell’ambito di una indagine sulla ‘ndrangheta. Poche ore fa a Ferno, in provincia di Varese, è stato arrestato Enzo Misiano, consigliere comunale di Fratelli d’Italia accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Misiano aveva responsabilità importanti nel suo partito. Onorevole Meloni, lei purtroppo ha ben poco da insegnare in questa terra, tra questa gente”.



Ci sono 3 commenti

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  1. Davide Iori

    La smettiamo di descrivere la vicenda come “presunto business degli affidamenti illeciti? Questa ipotesi è totalmente campata in aria e descrive malissimo la situazione. Il massimo che può essere successo è che gli operatori abbiano violato le norme sull’affido e fabbricato testimonianze false nella convinzione che il legislatore tutelasse troppo i genitori abusanti e non abbastanza i bambini. Avrebbero agito con una mentalità da giustizieri impropria insomma. Questo però è tutto. Ipotizzare un racket per prendersi consulenze a 135 € l’ora (anche se si tratta in effetti di un prezzo superiore a quello di mercato) è francamente ridicolo.

    • Mary

      Non ti auguro che succeda a te perché vorrebbe dire far soffrire altri bambini. Ma ti assicuro che finché non ri capita non ci credi, e quando succede ti sembra un brutto sogno. Invece è realtà, e pensi solo a quanto stiano soffrendo i tuoi bambini.


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