“Brescello Cambia”, logo e lista del candidato sindaco Carlo Fiumicino

Si chiamerà “Brescello Cambia!” la lista civica che alle prossime elezioni amministrative candiderà come sindaco Carlo Fiumicino. La presentazione ufficiale del nome e del logo è avvenuta martedì al teatro “Gino Cervi” di Brescello, gremito nell’occasione da circa 200 persone di tutte le età, nel corso di una serata che ha visto Fiumicino illustrare al pubblico le motivazioni che lo hanno spinto a “scendere in campo” in vista della tornata elettorale in programma i prossimi 14 e 15 maggio.

Prima di entrare nel merito dei contenuti, Fiumicino ha innanzitutto presentato il nome della lista, che nel proprio nome richiama, con decisione, l’intenzione di aiutare il paese a “svoltare” e, al contempo, anche il simbolo, caratterizzato dai colori blu ed arancione, il nome del candidato e una campana stilizzata, che riporta a Don Camillo e Peppone. La serata – presentata da Paolo Montanari, cantante dei “Ma noi no” – è stata introdotta dai brevi interventi di Alessandro Sacchi, Paola Montanari e Sonia Montali, attuali consiglieri di opposizione in consiglio comunale, e di Alessio Marani, segretario della sezione brescellese del Pd. La lista “Brescello Cambia!”, pur nascendo con connotazione civica, gode dell’appoggio del Pd locale, che già alle scorse elezioni del 2018 aveva appoggiato il gruppo “Brescello riparte” alla cui attività – pur da esterno – Fiumicino aveva collaborato. Dialogo, confronto e merito sono stati gli elementi che in questi anni hanno caratterizzato l’operato dei consiglieri e, su questa stessa falsariga, sarà impostato il lavoro della nuova lista.

A seguire, Fiumicino ha poi illustrato le ragioni che lo hanno portato ad accettare la candidatura che gli è stata proposta. “In questi anni – ha spiegato – ho preso coscienza delle enormi potenzialità di Brescello che purtroppo non riescono a decollare per mancanza di una guida intraprendente. Un paese che esprime un altissimo valore culturale e sociale grazie alla presenza di innumerevoli realtà associative, con un florido tessuto imprenditoriale e tanti commercianti locali che, nonostante le difficoltà economiche continuano con insistenza a credere nel lavoro onesto attraverso le loro attività. Un paese, però, che da troppi anni è costretto a vivere nell’immobilismo a causa della conclamata assenza di una guida autorevole della macchina comunale. Un paese fermo, senza una prospettiva a medio-lungo periodo,che si limita alla gestione ordinaria, tra l’altro in maniera incompleta e frettolosa, in vista della campagna elettorale, rischiando di sprecare risorse economiche alquanto preziose e che sta perdendo la sua vocazione turistica. C’è bisogno di una nuova linfa vitale”.

Nel corso del proprio intervento, il candidato di “Brescello Cambia!” ha più volte sottolineato l’obiettivo primario della lista: ricucire gli strappi ancora oggi presenti all’interno della comunità brescellese, lacerata da troppi conflitti. Quello proposto da Fiumicino è “un radicale cambiamento, che rappresenta una scelta di campo per il futuro del paese”. Tanti gli spunti offerti in termini di programma (che verranno poi sviluppati in successivi appuntamenti e serate, nel corso delle quali saranno inoltre annunciati i nomi dei componenti): partecipazione attiva, sinergia con associazioni e commercianti, sostegno allo sport, riqualificazione delle strutture pubbliche, rilancio delle frazioni, sicurezza, inclusione e cultura della legalità. “Il tutto – ha sottolineato Fiumicino – con gentilezza e competenza, non con l’arroganza e la presunzione che hanno caratterizzato l’ultimo mandato amministrativo. Dobbiamo tornare a camminare insieme e tornare ad essere comunità”.

Carlo Fiumicino, 42 anni, sposato e padre di una figlia, vive a Sorbolo Levante, è nato a Nola e da 32 anni risiede in Emilia. Laureato in giurisprudenza, dirige la propria società come consulente legale specializzato in risarcimento danni e sovraindebitamento. Sin dalla giovane età ha sempre nutrito passione per la politica e può vantare un passato da amministratore a Guastalla, dove in passato ha ricoperto la carica di consigliere comunale e di assessore con delega alle Politiche sociali e giovanili.