Reggio, sei studenti in coma etilico

Sei studenti, dei quali cinque minorenni, sono finiti in coma etilico, nell’ultimo fine settimana, a Reggio Emilia.

E’ il motivo per cui il questore Antonio Sbordone ha deciso di intensificare i controlli, istituendo una squadra speciale "esterna di polizia amministrativa". Il compito degli agenti sarà quello di controllare vendita e consumo di alcolici, in particolare nei confronti dei minorenni; svolgendo anche accertamenti serali in night club, locali e discoteche. "Ricordo che è vietata la vendita di alcol ai minori; ma anche continuare a somministrare sostanze etiliche a un soggetto maggiorenne già in evidente stato di ebbrezza è perseguibile", ha sottolineato il questore. Il Comune ha già emesso quattro ordinanze contro la vendita e il consumo di alcol nelle zone più a rischio del centro storico e della prima periferia; provvedimenti che derivano dal decreto Minniti. In due settimane da quando sono entrate in vigore, sono già state elevate dalla polizia municipale 14 sanzioni.

 
Ordinanze anti-alcol: gli effetti già si vedono. In una nota il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi spiega che "l’Amministrazione comunale è solita evitare la propaganda e adoperarsi concretamente per affrontare i problemi ascoltando cittadini, residenti e commercianti e cercando di attivare un clima di collaborazione. 
Così è stato recentemente al Foro Boario, così è stato nelle zone interessate dalle ordinanze anti-alcol, in particolare nella zona del Teatro, i cui effetti positivi iniziano già a vedersi.
Il lavoro delle forze di Polizia e della Polizia municipale è stato esemplare e voglio ringraziare il questore Antonio Sbordone che oggi ha relazionato sulle attività svolte. I provvedimenti emanati rappresentano azioni determinate ed efficaci. Reggio vive condizioni di sicurezza e qualità urbana migliori di altre città ma è giusto e necessario che la dove emergono problemi si agisca con prontezza, con buon senso e con spirito di collaborazione tra istituzioni e cittadini.
È stata impressa una svolta, e proseguiremo il lavoro là dove necessario, a cominciare dall’imminente approvazione del nuovo regolamento di Polizia locale".