Reggio, il wi-fi pubblico diventa più veloce

Il Comune di Reggio Emilia prosegue il potenziamento e l’estensione della rete wi-fi pubblica e gratuita presente sul territorio, per garantire una maggiore copertura degli spazi e migliorare la qualità della connessione disponibile, fornendo ai propri cittadini e visitatori un servizio di pubblica utilità sempre più richiesto. Da diversi mesi è in corso la sostituzione degli hotspot esistenti con apparati di ultima generazione, più efficienti e più veloci, che permettono a un maggior numero di utenti di navigare contemporaneamente. Il miglioramento del servizio interessa diversi luoghi pubblici, come la biblioteca Panizzi e i Musei civici, la Galleria Parmeggiani, oltre ad alcune piazze della città, tra cui piazza Prampolini.
 
Questa operazione di aggiornamento e potenziamento del servizio è resa possibile dalla presenza di due reti che oggi convivono in città e consentono una copertura più capillare del territorio: WiFiReggio e EmiliaRomagnaWiFi.
 
"Guglielmo ha una storia importante nella nostra città, perché essendo presente già dal 2006 ha permesso a Reggio di essere una delle prime città a strutturarsi con un servizio wifi pubblico e di essere oggi una delle poche città in grado di raggiungere l’obiettivo europeo della disponibilità di un accesso wifi ogni 1000 abitanti – ha detto stamane alla stampa l’assessore comunale a Innovazione e agenda digitale Valeria Montanari – Ora è stata realizzata un’importante operazione di implementazione e aggiornamento del servizio per potenziare la connettività anche nei luoghi che ne erano già serviti, garantendo una migliore copertura. Nei musei ad esempio siamo passati da 5 access point a 30 in modo da offrire la possibilità di navigazione in tutte le sale. E allo stesso modo abbiamo ampliato la copertura in spazi come la biblioteca Panizzi e piazza Prampolini".
 
"E’ nostro obiettivo abbassare sempre più il digital divive e poter fornire ai cittadini un servizio di navigazione veloce e gratuito attraverso il wifi e non solo. A questo riguardo sono infatti iniziati oggi i lavori di posa dei 43 chilometri di banda ultra larga che serviranno la città a partire dalle scuole" ha aggiunto l’assessore Montanari.
 
"Oggi la rete wifi è in grado di fornire un servizio efficace e adeguato alle esigenze attuali. Se infatti nel 2006 quando siamo partiti 30Mb costituivano una connettività elevata, oggi le esigenze sono tali che siamo passati a 400 Mb e certamente non ci si ferma qui, visto che il settore è in continua evoluzione" ha detto Giovanni Guerri, presidente di Guglielmo srl.
 
WiFiReggio è la rete sviluppata da Iren e Guglielmo. I due operatori hanno recentemente compiuto un importante aggiornamento tecnologico della "storica" rete cittadina attivata nel 2006 come uno dei primi servizi italiani di connessione gratuita a disposizione di residenti e turisti. WiFiReggio oggi conta quasi 70000 utenti registrati e offre circa 100 hotspot distribuiti nell’area comunale, per una media di circa 10.000 connessioni al giorno. I dispositivi che si trovano nei luoghi a maggiore densità di utilizzatori sono oggi stati sostituiti con apparati di ultima generazione e la connettività complessivamente disponibile è passata da 30Mbps a 400Mbps, dunque oggi è disponibile una connettività per utente molto più elevata, con gli stessi livelli di sicurezza del passato. La grande evoluzione dei sistemi mobili e la sempre maggiore disponibilità di connettività cellulare che si è verificata negli ultimi anni hanno infatti reso necessario un aggiornamento e potenziamento della piattaforma, soprattutto nelle aree più centrali della città, per poter mantenere standard di connessione adeguati alle esigenze degli utenti attuali. La rete "WiFi Reggio" richiede l’autenticazione dell’utente solo la prima volta in cui si utilizza il servizio, e riconosce automaticamente il dispositivo ai successivi accessi.
 
Altrettanto significativo è stata la partecipazione del Comune di Reggio a un bando di Lepida, che lo scorso anno ha messo a disposizione complessivamente circa 1100 access point per gli enti della Regione Emilia-Romagna che ne avrebbero fatto richiesta. Reggio Emilia si è candidata con 119 access point, di cui 107 al coperto e 12 esterni, tutti ammessi in graduatoria. Alcuni dei 119 nuovi access point hanno sostituito gli apparati preesistenti, garantendo una migliore copertura degli spazi già serviti, altri sono stati installati in aree precedentemente non coperte dal wi-fi, come il Museo del Tricolore e la Galleria Parmeggiani. Attraverso la partecipazione a questo bando è stata attivata a Reggio Emilia la rete regionale "EmiliaRomagnaWiFi", diffusa su tutto il territorio, che consente agli utenti di navigare senza l’inserimento di credenziali.
 
Grazie a questo duplice intervento oggi il territorio comunale è coperto da una rete di circa 200 apparati di connessione che permettono un accesso rapido e sicuro a internet da device mobili. La mappa dei luoghi coperti dal servizio è disponibile su https://bit.ly/2HfLvTZ
 
Gli interventi di potenziamento ed estensione della rete wi-fi sono in linea con gli obiettivi dell’Agenda digitale regionale, il principale elemento di programmazione della Regione e degli enti locali del territorio regionale per favorire lo sviluppo territoriale della società dell’informazione. Uno degli obiettivi strategici dell’Agenda Digitale regionale è infatti quello di raggiungere la disponibilità, entro il 2020, di almeno un punto di accesso WiFi pubblico, libero e gratuito ogni mille abitanti.
 
Guglielmo è tra i principali WiFi provider in Europa e gestisce oltre 40.000 punti di accesso con oltre 16.000.000 di utenti registrati tramite la propria piattaforma Lumen. Guglielmo è da sempre molto attiva in ambito Smart City e gestire le reti WiFi municipali di oltre 500 Comuni in Italia.