Reggio, 35mila km di cavi in fibra ottica

Trentacinquemila chilometri di cavi in fibra ottica, fino a 1 Gigabit al secondo di connessione e circa 60mila abitazioni e imprese raggiunte: sono questi i numeri salienti della convenzione firmata dal Comune di Reggio Emilia con Open Fiber, l’azienda che realizzerà in città e in alcune frazioni un’infrastruttura interamente in fibra ottica a banda ultra larga in modalità FTTH (Fiber To The Home), ossia fibra fino a casa. La rete, per la cui realizzazione è previsto un investimento di 23 milioni di euro da parte di Open Fiber, consentirà ai cittadini e alle imprese di navigare via internet a una velocità di connessione elevata, assicurando così il massimo delle performance. I lavori inizieranno nel mese di giugno e proseguiranno per i prossimi 18 mesi.
 
La copertura raggiunta con la nuova infrastruttura sarà pressoché totale su tutta l’area del tessuto urbano e raggiungerà anche le aree più periferiche di Roncocesi e Cavazzoli.
L’intervento di Open Fiber a Reggio Emilia si inserisce in un percorso avviato con l’accordo firmato dalla Regione Emilia-Romagna e dalla società in house per lo sviluppo telematico Lepida spa con Open Fiber, insieme ad altre città emiliano-romagnole.
 
La convenzione tra Comune di Reggio Emilia e Open Fiber è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, l’assessore ad Agenda digitale e Innovazione tecnologica Valeria Montanari e il responsabile Network & operations Area Nord di Open Fiber Roberto Gallo.
 
“In questi anni l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia – ha detto il sindaco Luca Vecchi – si è impegnata per sviluppare azioni volte a contrastare il digital divide e rendere la città più competitiva e vicina ai bisogni dei cittadini. L’investimento che presentiamo quest’oggi, parte di questo percorso, è frutto della collaborazione tra pubblico e privato e ha il merito di portare un investimento qualitativamente e quantitativamente importante, che contribuisce ad arricchire l’infrastruttura tecnologica a disposizione di tutta la città”.
 
“Il valore aggiunto di questo investimento, che le città aspettava da tempo – ha detto l’assessore Valeria Montanari – è nell’estensione dell’infrastruttura tecnologica, che toccherà anche le aree più periferiche fino a Roncocesi e Cavazzoli. Si tratta di un risultato per noi importante, per il quale come Amministrazione comunale ci siamo fortemente impegnati, al fine di rispondere alle sollecitazioni dei cittadini e fornire loro un servizio veloce e competitivo”.
 
“Non ci sono limiti ai benefici che un’infrastruttura come la nostra può garantire a cittadini, imprese ed enti – ha sottolineato il responsabile Network & operations Area Nord di Open Fiber Roberto Gallo – una connessione sicura e ultraveloce su tutto il territorio è utile ad esempio a stimolare la produttività delle attività imprenditoriali, ma è anche una risorsa per sviluppare servizi intelligenti per la collettività, come la gestione del traffico, dell’inquinamento o dell’illuminazione pubblica, nell’ottica del risparmio energetico. Con l’Amministrazione comunale – ha concluso l’ingegner Gallo – c’è stato un gran lavoro sulla convenzione, ringrazio il sindaco Vecchi e l’sssessore Valeria Montanari per la proficua collaborazione. Il nostro obiettivo è rendere Reggio Emilia una vera smart city”.
 
La convenzione. La convenzione siglata da Open Fiber con il Comune di Reggio Emilia stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Open Fiber utilizzerà, ove possibile, cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti (tubazioni dismesse di acqua e gas, sottoservizi, cunicoli, etc) per limitare il più possibile gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale. Grazie alla fibra ottica case, condomini, ma anche scuole, uffici e strutture della Pubblica amministrazione velocizzeranno il processo di digitalizzazione migliorando così il rapporto con i cittadini. I benefici saranno evidenti anche per le imprese del territorio, che con il collegamento alla banda ultra larga potranno essere più produttive e competitive sul mercato.
 
Open Fiber – società partecipata da Enel e Cassa depositi e prestiti – è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. L’azienda punta a garantire la copertura delle maggiori città italiane con l’obiettivo di realizzare una rete quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0”.