Reggiane. Storie dal quartiere del futuro

L’ex area industriale delle Reggiane, tra passato, presente e futuro, sarà al centro dei prossimi tre appuntamenti di SofàSoGood, la rassegna di incontri informali promossa da Impact Hub Reggio Emilia negli spazi del coworking di via dello Statuto 3.

Nella prima ‘seduta’, in programma domani mercoledì 10 gennaio alle ore 18.30, al centro del dibattito condotto dagli storici Michele Bellelli e Andrea Montanari ci sarà il passato, con la narrazione delle vicende della grande azienda Officine Meccaniche Reggiane, protagonista lungo tutto il Novecento nel panorama industriale del nostro Paese.

 
Michele Bellelli e Andrea Montanari ripercorreranno la storia delle Reggiane alla luce di una fonte preziosa: l’archivio della stessa azienda, reso disponibile al pubblico solo tre anni fa e ricchissimo di documenti legati alla produzione industriale così come di carte di carattere amministrativo. Un archivio che i reggiani stanno imparando a conoscere grazie ai diversi capitoli della mostra Officine Reggiane/Archivio storico allo Spazio Gerra, co-curata dallo stesso Bellelli e giunta al suo secondo allestimento.
 
Dalla ricostruzione della storia dell’azienda – dalla sua fondazione nel 1901 fino all’acquisizione da parte della multinazionale statunitense Terex nel 2008 – emergeranno molti dettagli e aneddoti, come quelli legati al RE2000, il primo aeroplano prodotto nel 1939, al centro di molte leggende scaturite dalla sua somiglianza estrema con un aereo coevo dell’aviazione americana. Molto si parlerà del ruolo delle Reggiane nel corso della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale così come delle contrapposizioni tra operai partigiani e operai fascisti durante la Resistenza, e dei bombardamenti degli alleati che nel 1944 la devastarono.
 
Storico e archivista, Michele Bellelli lavora per il Polo Archivistico del Comune di Reggio Emilia gestito da Istoreco. Ha pubblicato due volumi sulle Reggiane: Reggiane, storie di una grande fabbrica italiana (2016) e Reggiane in guerra (2017), entrambe editi da Aliberti. Ha curato il lavoro su Reggio Emilia per la creazione di un database regionale dei partigiani dell’Emilia Romagna: Identikit della Resistenza, i partigiani dell’Emilia-Romagna (Clueb, 2011). Ha pubblicato come co-autore saggi sulla prima guerra mondiale: Piccola Patria, grande guerra, la prima guerra mondiale a Reggio Emilia (Clueb, 2008) e Una regione ospedale, medicina e sanità in Emilia-Romagna durante la prima guerra mondiale (Clueb, 2010).
 
Andrea Montanari è dottore di ricerca in Storia contemporanea e cultore della materia all’Università di Parma. Ha scritto Franco Boiardi. Un intellettuale nel Novecento. È membro del comitato di redazione di «RS-Ricerche storiche».
 
Seguiranno due incontri dedicati al presente e al futuro dell’area ex-Reggiane e del quartiere Santa Croce. Nel prossimo, mercoledì 17 gennaio, l’Impact Hub ospiterà il fotografo Paolo Bombaretti e il Collettivo Fx, che racconteranno la genesi e lo sviluppo delle opere di street art che oggi affrescano i capannoni abbandonati. 
 
Per partecipare agli incontri, tutti a ingresso gratuito, è necessario prenotarsi su www.eventibrite.it. Per informazioni: 0522 1751690 reggioemilia.info@impacthub.net.