Finanza promuove le elezioni

I vecchi giornalisti dicevano che prima di tutto bisognava descrivere i fatti e allora partiamo dai fatti: 
 
Il Btp italiano dal 5 Marzo (dall’apertura dopo le elezioni ad oggi) è sempre salito. Ritornando ai fasti di qualche tempo fa. 
 
Questo è molto positivo per l’Italia, perche se sale il BTP i tassi scendono e il costo del debito italiano si riduce e le famose “manovre” lacrime e sangue si allontanano.
Se poi andiamo a comparare il nostro BTP decennale  con il Bund tedesco (decennale) vediamo addirittura che il BTP dalle elezioni ad oggi è andato molto meglio dello strumento analogo tedesco. (il divario tra i due fra l’altro misura il famoso, anche se quasi inutile SPREAD) .
 
In teoria, avendo vinto le elezioni due forze cosiddette “populiste”,  l’andamento avrebbe dovuto essere totalmente opposto. Invece miracolo: sale l’Italia e scende la Germania!
A questo punto facciamo qualche ipotesi:
 
A) La BCE ci sostiene, perché in Germania (pardon Europa) hanno capito che se tirano troppo la corda l’Italia se ne va e la l’Euro finisce. Bisogna ricordare a tutti che l’Italia non è la Grecia: troppo grande, troppo forte nell’export, troppo tutto. La UE non può sopravvivere a una crisi dell’Italia e alla sua fuoriuscita dall’Euro.
 
B) I mercati (i famosi mercati) invece di affossarci ci sostengono, e considerato che la regola dei mercati è quella di anticipare sempre, forse questi “famosi mercati” sanno qualcosa che ancora noi comuni mortali non sappiamo. Forse, e dico e ripeto forse, la formazione di un Governo Italiano molto più solido di quanto si pensi dalle parti del Corriere della Sera. 
Una cosa però è sicura, oggi, per capire meglio il futuro economico, ma anche politico, sia dell’Italia che della UE, è consigliabile osservare spesso l’andamento dei nostri BTP e del Bund tedesco, sono molto più interessanti e veritieri di molti articoli scritti da editorialisti che osservano il mondo con gli occhi di 20 anni fa.