Concerti al Valli, Yuja Wang al piano

Quello in programma sabato 13 gennaio – ore 20.30, al Teatro Municipale Valli dà inizio al 2018 ed è uno dei concerti più attesi della Stagione: la Chamber Orchestra of Europe, con Lorenza Borrani Maestro concertatore e Yuja Wang, pianista di eccezionale talento, eseguirà Das Märchen von der schönen Melusine, Ouverture da concerto op. 32 e la Suite da Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15 di Beethoven e Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22 di Chopin.

 
Un programma che fa altalenare l’ascoltatore fra due estremi opposti: da una parte il mondo incantato, leggendario, mitico della bella Melusina – fata che un giorno a settimana si trasforma in serpente – e del più noto “Sogno” shakespeariano: rispettivamente un’ouverture e una musica di scena che Mendelssohn riempie del garbo, della misura e perfezione di scrittura che ne fanno forse il più classico fra i romantici. Dall’altra parte, composizioni che ci spingono in un mondo privo di riferimenti extra-musicali, puramente sonori, dove irrompe il pianoforte, “mostro” meccanico in cui la meccanica è però domata con la volontà e il raziocinio da Beethoven nell’op.15, con la grazia e l’occultamento dello sforzo nell’op.22 di Chopin. Qui il pianoforte entra prepotentemente in scena e con esso Yuja Wang, che a soli 30 anni ha già incantato le platee di tutto il mondo, diventando un’acclamata stella del panorama internazionale
 
Con lei, la Chamber Orchestra of Europe, riconosciuta come “la migliore orchestra da camera del mondo” (BBC 2 Television), e costituita nel 1981 da un gruppo di musicisti diplomatisi presso la European Union Youth Orchestra. Il loro desiderio era quello di continuare a collaborare al livello professionale più alto possibile. Infatti, tredici di quei ragazzi ancora oggi fanno parte del nucleo principale dell’Orchestra, costituita da circa sessanta membri. I musicisti della COE, selezionati dalla stessa Orchestra, sono allo stesso tempo impegnati in carriere internazionali individuali come solisti, primi strumentisti e direttori di orchestre nelle rispettive nazioni, membri di famosi gruppi di musica da camera, insegnanti o professori di musica. La ricchezza della formazione culturale e la condivisione dell’amore per la musica dei suoi musicisti sono al centro delle appassionate interpretazioni dell’Orchestra.