Buche, le strade di Modena bombardate

Le squadre degli operatori della Provincia impegnati negli interventi per la chiusura delle buche, provocate dal maltempo, lungo la rete delle strade provinciali, hanno lavorato giovedì 8 marzo in particolare lungo la provinciale 623 Vignolese da Modena al casello autostradale di Modena sud.


 

I lavori hanno interessato anche la strada provinciale 413 da Modena a Carpi fino a Novi, la provinciale 8 da Mirandola a Novi, la provinciale 7 da Fossa di Concordia a S.Martino; da venerdì 9 marzo i cantieri proseguiranno sulle provinciali di Campogalliano e Soliera, di nuovo sulla Pedemontana e sulle provinciali nelle zone di Castelnuovo Rangone e Castelvetro.
Gli interventi continueranno la prossima settimana su tutta la rete di pianura e collina, grazie all’impiego di cinque squadre di operatori con una spesa complessiva che finora sfiora i 150 mila euro.
 
Nei tratti più trafficati i lavori sono programmati anche di notte per non creare problemi alla circolazione.
Gli interventi di manutenzione straordinaria, già previsti, saranno eseguiti non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno.
 
La Provincia scrive all’Anas. L’Anas deve intensificare gli interventi, già avviati, per il ripristino delle pavimentazioni stradali, contro le buche e il degrado dell’asfalto, sulla rete modenese di propria competenza, in particolare sulla Modena-Sassuolo e la Nuova Estense in direzione della montagna.
Lo scrive Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, in una lettera  inviata anche per conto dei sindaci modenesi al capo compartimento di Bologna dell’Anas Mario Liberatore, per sollecitare «il completamento dei lavori sulle numerose buche, avvallamenti efessure presenti sulla rete viaria del territorio provinciale, innescati dal maltempo delle scorse settimane, già da tempo in sofferenza per le limitate manutenzioni».

Muzzarelli precisa che, per quanto riguarda le strade di competenza della Provincia, gli operatori della viabilità da domenica 4 marzo, finita l’emergenza neve e gelicidio, sono impegnati nell’attività straordinaria per la chiusura delle chiusura buche, in particolare sulle strade di pianura, sia impiegando proprio personale, anche con turni notturni per sfruttare le ore di minor traffico, che ricorrendo a ditte esterne con affidamenti urgenti.
La Provincia conta di ripristinare al più presto condizioni accettabili sopratutto per la sicurezza stradale, in vista di interventi di manutenzione già programmati che saranno seguiti non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno.