Bagnolo. Rapina donna in chiesa, in carcere

Una donna di 77 anni si trovava in piedi a leggere in Vangelo all’interno della chiesa di San Francesco da Paola, a Bagnolo in Piano, nella Bassa reggiana, quando è stata avvicinata da uno sconosciuto che, dopo averle chiesto qualche moneta, le ha strappato con violenza la borsa che teneva al braccio.

 
A nulla è valsa la resistenza della vittima: la forza usata per strapparle la borsetta ha provocato la rottura dei manici che sono rimasti nelle mani dell’anziana che a causa del contraccolpo ha perduto l’equilibrio cadendo all’indietro. Il malvivente invece è riuscito a dileguarsi con la borsa contenente il portafoglio con 100 euro, documenti personali e il cellulare.
La rapina si era verificata il 23 gennaio scorso con i carabinieri di Bagnolo in Piano che raccoglievano le prime testimonianze ponendosi subito alla ricerca dell’autore. 
 
Dapprima hanno rinvenuto, abbandonata sulla sede stradale, la borsa rubata con ancora all’interno i documenti della signora e il suo telefono cellulare ma, ovviamente, priva dei 100 euro in contanti. Le ulteriori ricerche hanno consentito di individuare e fermare, da li a poco, un uomo del tutto rispondente alle descrizione dei testimoni, rivelatosi poi essere l’autore del colpo identificato nel 46enne Federico Piani 45enne originario di Contarina (RO) e residente a Reggio Emilia. 
 
Essendo trascorsa la flagranza di reato l’uomo è stato denunciato in stato di libertà con la Procura reggiana che, condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri Bagnolesi, ha chiesto e ottenuto dal Tribunale di Reggio Emilia un provvedimento restrittivo di natura cautelare che martedì è stato eseguito dai militari di Bagnolo che hanno arrestato l’uomo conducendolo in carcere. Da registrare che gli accertamenti che hanno portato all’identificazione del malvivente hanno poi consentito di appurare come l’uomo, dopo avere rapinato l’anziana, si fosse recato in un bar nei pressi della chiesa dove, dopo aver acquistato delle sigarette, aveva sperperato il denaro restante alle macchinette videopoker installate nell’esercizio pubblico.